I nostri amici cani sono sempre stati capaci di risvegliare rapporti emotivi profondi; sembrano saper parlare in modo “speciale” a quelle persone che hanno un modo particolare, più “problematico”, di relazionarsi agli altri e con se stessi.

Il cane sembra saper arrivare dove il linguaggio umano viene meno o per lo meno dove esso crea resistenze alla comunicazione.
Freud nelle sue terapie teneva sempre con sé e con i pazienti JOFI, la sua femmina di chow chow.

BULLO, un bouldogue francese di due anni è stato il primo cane a lavorare con me in seduta .

Dal 2017 è arrivato ROCKY, un meticcio di 7 anni adottato dal canile.
Una bella risorsa per me.
E ne sono felice